Giardino Kokedera

Giardino Kokedera (Saiho-ji): un tesoro di serenità in Giappone

Il giardino Kokedera, chiamato anche giardino Saiho-ji, è un famoso giardino giapponese situato a Kyoto. Dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO, attira appassionati di giardini Zen e botanici da tutto il mondo per la sua bellezza e tranquillità uniche.

1. Origine e storia del giardino Kokedera

Il giardino Kokedera, chiamato anche Saiho-ji, risale al periodo Kamakura (1185-1333). Il monaco Muso Soseki ridisegnò il giardino nel XIV secolo, incorporando elementi Zen. Kokedera significa “tempio del muschio”, in riferimento ai rigogliosi muschi del giardino. Inizialmente concepito come luogo di meditazione, oggi accoglie visitatori da tutto il mondo. I monaci mantengono questo luogo per preservarne l’estetica naturale e spirituale. Saiho-ji è una destinazione popolare, che richiede la prenotazione anticipata per preservarne la serenità.

2. Caratteristiche del giardino Saiho-ji

Il giardino Kokedera è rinomato per le sue numerose varietà di muschio, diffuse in tutta la zona. Ci sono più di 120 specie di muschio lì, che creano un rigoglioso tappeto verde. Il giardino è strutturato in due parti: un giardino secco e un giardino da passeggio attorno ad un laghetto. Lo stagno a forma di carattere cinese rappresenta l’armonia e la purezza della natura. I visitatori devono partecipare a un rituale di copia dei sutra prima di entrare nel giardino. Questo rituale Zen promuove la meditazione e immerge i visitatori nell’atmosfera spirituale di Saiho-ji.

3. L’esperienza sensoriale al Giardino Kokedera

La vista del muschio che ricopre il terreno, le pietre e gli alberi crea un’atmosfera serena. Le diverse tonalità di verde offrono uno spettacolo mutevole a seconda della stagione e della luce. La calma del giardino e il suono degli uccelli si aggiungono a questa rilassante esperienza sensoriale. La morbida consistenza del muschio invita alla contemplazione profonda e rispettosa della natura. Saiho-ji è un luogo in cui riconnettersi con la natura e la bellezza effimera del mondo. I visitatori possono provare un senso di pace e armonia mentre camminano attraverso questo santuario.

4. Importanza del giardino Kokedera nella cultura giapponese

Il giardino Saiho-ji incarna l’estetica giapponese del wabi-sabi, celebrando l’imperfezione e la semplicità. Il muschio, simbolo di longevità e resilienza, riflette la filosofia buddista presente in questo giardino. Saiho-ji è anche un luogo spirituale, che promuove la meditazione e la riflessione sulla natura della vita. La bellezza naturale del giardino ispira artisti, fotografi e appassionati di botanica. Molte scuole di giardinaggio giapponesi considerano Kokedera un modello di design Zen. Saiho-ji rappresenta una connessione tra natura, arte e spiritualità nella cultura giapponese.

Conclusione

Il Giardino Kokedera (Saiho-ji) è molto più di un giardino: è un luogo di meditazione, bellezza naturale e spiritualità. La sua vegetazione rigogliosa, il suo verde muschio e la sua atmosfera zen ne fanno un gioiello imperdibile per tutti gli amanti dei giardini e della cultura giapponese.

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