Il Sonnō Jōi è un motto che risuona in tutta la storia del Giappone del XIX secolo. Incarna un grido di battaglia politico e patriottico. Questa frase, che significa “Venerare l’Imperatore, Espellere i Barbari”, riflette un periodo di sconvolgimenti politici e movimenti rivoluzionari. Questo articolo esplora in dettaglio il contesto storico, gli ideali e le conseguenze di Sonnō Jōi nel Giappone dell’era Meiji.
Sonnō Jōi: contesto storico
Sonnō Jōi emerse durante l’era Edo (1603-1868), un periodo in cui il Giappone era governato dallo shogunato Tokugawa. L’arrivo delle navi occidentali, guidate dall’ammiraglio americano Matthew Perry nel 1853, segnò una svolta decisiva. I giapponesi affrontano la realtà del loro isolamento di fronte a una potenza straniera in crescita.
Apertura forzata e malcontento popolare
La firma del Trattato di Kanagawa nel 1854 aprì il Giappone al commercio con gli Stati Uniti, insieme ad altri trattati simili con altre nazioni. Questo trattato causò malcontento tra i samurai e la popolazione in generale. L’umiliazione percepita dall’apertura forzata del Giappone agli stranieri suscita sentimenti nazionalisti e anti-stranieri.
Sonnō Jōi e la sua emergenza
Sonnō Jōi divenne un grido di battaglia per coloro che sostenevano il rovesciamento dello shogunato Tokugawa. Sostenevano anche il ripristino del potere imperiale e l’espulsione delle influenze straniere. I sostenitori di questi ideali auspicano la fine dell’era Edo e l’inizio dell’era Meiji. Ciò segna, inoltre, una svolta importante nella storia del Giappone.
La Restaurazione Meiji
Nel 1868, il movimento trovò la sua eco nella Restaurazione Meiji. Fu un movimento politico che vide la restaurazione del potere imperiale sotto l’imperatore Meiji. Le riforme che seguirono cambiarono radicalmente la struttura politica, sociale ed economica del Giappone. Stanno così modernizzando il Paese per far fronte alle pressioni dell’Occidente.
Conseguenze ed eredità
Sebbene il Sonnō Jōi abbia svolto un ruolo cruciale nella Restaurazione Meiji, ciò portò anche a conflitti interni e lotte di potere. Lo sforzo di espellere le influenze straniere, tuttavia, si è scontrato con realtà complesse. Ciò ha quindi evidenziato le sfide della rapida modernizzazione del Giappone. Sonnō Jōi continua a influenzare la coscienza collettiva in Giappone. Simboleggia il periodo tumultuoso tra la fine dell’era Edo e l’inizio dell’era Meiji. È spesso ricordato nella cultura popolare, nella letteratura e nei media, come simbolo della lotta per la sovranità nazionale.
Conclusione
Sonnō Jōi rimane un capitolo affascinante della storia giapponese, dove gli ideali di riverenza per l’imperatore e l’espulsione dei barbari hanno plasmato il destino di una nazione in cambiamento. Questo grido di battaglia, pur portando a un cambiamento significativo, evidenzia anche le tensioni e le sfide inerenti all’incontro tra tradizione e modernità.