Taira no Kiyomori nacque nel 1118, in una famiglia di samurai. Diventa rapidamente il leader del clan Taira. Quest’ultimo era un clan influente, discendente dell’imperatore Kammu.
Aumentare
A metà del XII secolo Kiyomori si distinse durante i conflitti. Nel 1156 partecipò alla ribellione di Hōgen. Questa ribellione contrappose due fazioni l’una contro l’altra per il controllo della corte imperiale. Kiyomori sostiene l’imperatore Go-Shirakawa e vince.
Nel 1159 prese parte alla ribellione di Heiji. Questa volta Kiyomori affronta il suo rivale, il clan Minamoto. Ne esce vittorioso, consolidando così il suo potere.
Dopo queste battaglie, divenne una delle figure politiche più potenti del Giappone.
Accesso al potere politico
Taira no Kiyomori rivoluziona il ruolo dei samurai in politica. Diventa il primo samurai a governare il Giappone. Ottenne titoli prestigiosi, come quello di Dajō daijin, la più alta carica governativa.
Sotto la sua guida, il clan Taira diventa estremamente influente. Rafforzò la sua posizione sposando sua figlia con l’imperatore Takakura. Questo matrimonio permise a Kiyomori di esercitare il controllo sulla corte imperiale. Anche suo nipote, l’imperatore Antoku, divenne una figura chiave in questa dominazione.
Le sfide del potere
Nonostante il suo successo, Taira no Kiyomori dovette affrontare diverse rivolte. Le tensioni tra i Taira e i loro rivali si intensificano. Il clan Minamoto, in particolare, resta una minaccia costante.
Nel 1180, l’imperatore Go-Shirakawa si ribellò all’influenza di Kiyomori. Questa ribellione segna l’inizio della Guerra Genpei. Questa guerra metterà i Minamoto e i Taira gli uni contro gli altri per il controllo del Giappone.
Taira no Kiyomori morì nel 1181, prima di vedere la fine di questo conflitto. Dopo la sua morte, il clan Taira subì pesanti sconfitte.
Patrimonio e influenza
Taira no Kiyomori è una figura storica importante. Fu il primo a stabilire il dominio dei samurai sulla politica giapponese. Nonostante la caduta del suo clan, ha aperto la strada nell’Era dei Guerrieri.
La sua influenza sulla corte imperiale e la sua ambizione politica segnarono una transizione decisiva nella storia giapponese.
Trova tutti i nostri articoli sulla storia del Giappone qui.