Tsuchida Bakusen (1887-1936): un importante artista giapponese dell’era Taisho

Tsuchida Bakusen (土田麦僊) è stato un pittore giapponese che ha lasciato un’impronta significativa nella storia dell’arte giapponese dell’era Taisho (1912-1926). Nato sull’isola di Sado nella prefettura di Niigata, è cresciuto in un periodo di transizione culturale, quando il Giappone stava affrontando una crescente influenza occidentale. Bakusen si è concentrato sulla reinterpretazione delle tecniche pittoriche tradizionali giapponesi, incorporando elementi moderni nel suo lavoro. Il suo stile innovativo e il suo impegno come co-fondatore della scuola Nihonga gli hanno permesso di essere riconosciuto come uno dei maggiori artisti del suo tempo. In questo articolo esploreremo la vita, il lavoro e l’eredità di Tsuchida Bakusen.

Io. La vita di Tsuchida Bakusen

Tsuchida Bakusen è nata sull’isola di Sado, situata nella prefettura di Niigata, in Giappone, da una famiglia ricca e influente. Era il fratello minore del filosofo Tsuchida Kyōson (1891-1934). Da adolescente era destinato dal padre a intraprendere la carriera di prete buddista, ma la sua passione per l’arte lo ha portato a fuggire dal tempio dove era apprendista, per proseguire gli studi artistici. La sua determinazione lo portò ad essere accettato come studente dal famoso pittore Takeuchi Seihō.

Successivamente, Bakusen continuò i suoi studi presso la Kyoto Kaiga Senmon Gakko (ora Kyoto University of the Arts), presso la quale si laureò nel 1911. Questa fu una pietra miliare nella sua carriera artistica, poiché lì sviluppò le sue capacità e rafforzò il suo amore per l’arte tradizionale giapponese, Nihonga.

Nel 1918 Bakusen fondò un collettivo di pittura in collaborazione con altri artisti di talento come Kagaku Murakami, Ono Chikkyō, Sakakibara Shihō e Nonagase Banka. Questa associazione era chiamata “Kokuga Society” (Kokuga Sōsaku Kyōkai), che mirava a promuovere uno stile artistico eclettico che combina tecniche e stili occidentali come yōga (pittura a olio occidentale) e nihonga (pittura tradizionale giapponese). Bakusen si specializzò in soggetti come ritratti di maikos, donne (bijinga), così come nature morte e rappresentazioni floreali.

La Kokuga Society ha tenuto la sua mostra annuale, il Kokuten (abbreviazione di Kokuga Sōsaku Kyōkai Tenrankai), che ha gareggiato con le mostre ufficiali di Bünten. Tra il 1918 e il 1928 furono organizzate sette mostre Kokuten, segnando così la crescente notorietà del gruppo di artisti.

Nel 1921, Bakusen si prese una pausa dalle attività della Kokuga Society per recarsi in Europa, accompagnato da Ono Chikkyō, per visitare i musei di arte occidentale. Questo viaggio influenzò profondamente la sua arte, poiché fu particolarmente attratto dall’impressionismo e dal post-impressionismo francese, in particolare dalle opere di Paul Gauguin, Vincent van Gogh e Paul Cézanne. Durante il suo soggiorno in Europa, Bakusen raccolse molte delle loro opere, che esercitarono un’influenza duratura sul suo stile artistico.

Dopo il suo ritorno nel 1923, le attività della Società Kokuga ripresero. Tuttavia, a causa di difficoltà finanziarie e divergenze interne, il gruppo alla fine si sciolse nel 1928.

Nel 1934 Bakusen fu nominato membro della prestigiosa Teikoku Bijutsuin (Accademia Imperiale delle Arti). Sfortunatamente, la sua vita fu interrotta da un cancro al pancreas e morì nel giugno 1936. La sua tomba si trova nel tempio Chishaku-in a Kyoto, dove la sua memoria continua a vivere.

II. L’opera di Tsuchida Bakusen

Tra le sue opere più famose c’è il dipinto del 1918 “Giovane ragazza nel bagno pubblico” (湯女図, Yunazu), oggi conservato al Tokyo Museum of Modern Art, registrato come “Important Cultural Property of Japan” (BCJ) dall’Agenzia per gli Affari Culturali. Tuttavia, il suo innegabile capolavoro rimane la tela intitolata “Maiko in the Garden” (舞妓林泉, Bugi rinsen), anch’essa di proprietà dello stesso museo.

  • “Donne dell’isola” (島の女, Shima no onna), 1912, Museo nazionale di arte moderna di Tokyo
  • “Ragazza nel bagno pubblico” (湯女図, Yunazu), 1918, Museo nazionale di arte moderna di Tokyo
  • “Maiko in the Garden” (舞妓林泉, Bugirinsen), 1924, Museo Nazionale di Arte Moderna di Tokyo
  • “Ohara Street Vendors” (大原女, Oharame), 1927, Museo Nazionale di Arte Moderna di Kyoto

Tsuchida Bakusen è stato uno degli artisti più importanti dell’era Taisho, i cui contributi alla pittura tradizionale giapponese rimangono ammirati fino ad oggi. Il suo impegno come co-fondatore della Nihonga School e il suo stile innovativo hanno avuto un impatto duraturo sul mondo dell’arte in Giappone. La sua eredità artistica sopravvive attraverso le sue opere e la sua influenza sugli artisti contemporanei. Da vera pioniera della pittura giapponese, Tsuchida Bakusen continuerà a ispirare le future generazioni di artisti e spettatori, perpetuando la sua memoria nella storia dell’arte giapponese.

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