Il Sumo in Giappone

Sumo: l’arte della lotta giapponese

Il sumo è uno sport tradizionale giapponese che risale a secoli fa. È uno degli sport più popolari in Giappone e attira l’attenzione di molti fan in tutto il mondo. Il sumo è spesso visto come uno spettacolo piuttosto che come uno sport, con lottatori imponenti che si affrontano su un ring circolare. Tuttavia, il sumo è uno sport altamente tecnico che richiede forza fisica, velocità, equilibrio e strategia.

Origini e storia del sumo

Le origini esatte del sumo non sono chiare, ma si pensa che sia nato come rituale religioso associato allo shintoismo. Nel corso del tempo, è diventato una forma di intrattenimento popolare, in particolare in occasione di festival ed eventi religiosi. Nel XVII secolo, il sumo divenne uno sport professionale organizzato con la nascita delle scuderie di sumo, dove i lottatori si allenano e vivono insieme.

Le regole del sumo

Il sumo è uno sport apparentemente semplice, ma in realtà le regole sono piuttosto complesse. I due lottatori, chiamati rikishi, iniziano stando faccia a faccia in un anello circolare di argilla, chiamato dohyō. L’obiettivo è spingere l’avversario fuori dal ring o fargli toccare il suolo con qualsiasi parte del corpo che non sia la pianta dei piedi.

Il combattimento in sé è breve, dura solo pochi secondi. I lottatori utilizzano diverse tecniche per cercare di ottenere un vantaggio, tra cui afferrare l’avversario per la vita o usare calci per sbilanciarlo.

Lottatori di sumo

I lottatori di sumo sono atleti incredibili che possono pesare fino a 200 kg e superare i due metri di altezza. I Rikishi sono classificati in sei divisioni, dal grado più basso (jonokuchi) a quello più alto (yokozuna). Per diventare yokozuna, il grado più alto del sumo, un lottatore deve non solo avere un record di vittorie eccezionale, ma anche essere un modello di comportamento esemplare.

La vita dei lottatori di sumo

I lottatori di sumo sono atleti molto rispettati in Giappone e vivono in stalle di sumo dove si allenano e vivono insieme. La vita in una scuderia di sumo è molto rigida e tradizionale, con una gerarchia molto rigida e regole severe per il cibo, l’abbigliamento e il comportamento.

Il sumo è più di un semplice sport: è un simbolo importante della cultura giapponese. È radicato nella tradizione, nella religione e nella storia giapponese e continua a catturare l’immaginazione di persone in tutto il mondo. Con i suoi impressionanti lottatori e le sue complesse strategie, il sumo è uno spettacolo da non perdere.

I diversi gradi del Sumo

Il Sumo utilizza un sistema di gradi per valutare i lottatori in base alla loro esperienza, prestazioni e rango. Questi sono i gradi del Sumo, in ordine decrescente di prestigio:

  1. Yokozuna: Il grado più alto del Sumo, riservato ai lottatori considerati i migliori del mondo. Gli Yokozuna sono tenuti a mantenere un alto livello di prestazioni e sono considerati modelli per altri lottatori.
  2. Ozeki: Il secondo grado più alto del Sumo, riservato ai lottatori che hanno mostrato una performance costante e che sono considerati avere il potenziale per diventare Yokozuna.
  3. Sekiwake: Il terzo grado del Sumo, riservato ai lottatori che hanno una performance forte e regolare, ma che non sono ancora considerati potenziali candidati all’Ozeki.
  4. Komusubi: Il quarto grado del Sumo, riservato ai lottatori che hanno mostrato una performance solida, ma che non sono ancora considerati candidati al Sekiwake.
  5. Maegashira: Il quinto grado del Sumo, che comprende diversi ranghi (Maegashira 1-17), riservato ai lottatori che hanno mostrato una performance competitiva e che stanno progredendo nei ranghi.
  6. Juryo: La seconda divisione del Sumo, che comprende i lottatori classificati 1-28, che sono stati promossi dalla divisione inferiore o retrocessi dalla divisione superiore.

I lottatori possono essere promossi o retrocessi in base alle loro prestazioni nei tornei e il loro grado può cambiare in ogni torneo. I lottatori che raggiungono il grado di Yokozuna sono considerati i più grandi lottatori di Sumo di tutti i tempi e il loro nome è scritto nella storia del Sumo.

Le diverse divisioni del Sumo

Il sumo è diviso in sei divisioni in base alla classifica dei lottatori, che è determinata dalla loro prestazione nei tornei. Ecco le sei divisioni del Sumo, in ordine decrescente di prestigio:

  1. Makuuchi: La più alta divisione di Sumo, ha i lottatori più talentuosi ed esperti. I primi 42 lottatori sono classificati in questa divisione.
  2. Juryo: La seconda divisione di Sumo, è composta dai 28 lottatori con il punteggio più alto dopo la divisione Makuuchi.
  3. Makushita: la terza divisione di Sumo, include lottatori classificati dal 15° al 60° posto.
  4. Sandanme: la quarta divisione di Sumo, include lottatori classificati dal 60° al 120°.
  5. Jonidan: la quinta divisione di Sumo, include lottatori classificati dal 120° al 200°.
  6. Jonokuchi: la divisione più bassa del Sumo, include nuovi lottatori o lottatori classificati sopra il 200° posto.

I lottatori più talentuosi e di successo possono essere promossi a una divisione superiore, mentre i lottatori con meno successo possono essere relegati a una divisione inferiore.

I più grandi lottatori di sumo

Alcuni dei più grandi lottatori di sumo di tutti i tempi includono:

  1. Taiho: Considerato uno dei più grandi lottatori di tutti i tempi, ha vinto 32 tornei durante la sua carriera.
  2. Chiyonofuji: Conosciuto anche come “The Great Grey Wolf”, ha vinto 31 tornei ed è considerato uno dei più grandi lottatori dell’era moderna.
  3. Hakuho: Attualmente attivo, ha vinto un record di 44 tornei durante la sua carriera ed è considerato uno dei più grandi lottatori di tutti i tempi.
  4. Asashoryu: anche lui attivo, ha vinto 25 tornei durante la sua carriera ed è considerato uno dei lottatori più dominanti dell’era moderna.
  5. Futabayama: Ha vinto 12 tornei consecutivi, un record mai eguagliato.
  6. Musashimaru: il primo wrestler non giapponese a vincere il titolo Yokozuna, ha vinto 12 tornei durante la sua carriera.
  7. Kitanoumi: Ha vinto 24 tornei durante la sua carriera ed è stato uno dei lottatori più popolari del suo tempo.

Questi lottatori hanno lasciato il segno nella storia del sumo e continuano ad essere rispettati e ammirati dai fan di tutto il mondo.

 

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